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domenica 9 dicembre 2012
Asse lega-Berlusconi: perdente anche al nord
Ho analizzato l'appartenenza politica dei sindaci eletti nei capoluoghi di regione del Nord Italia: Aosta: Giordano Bruno, Union Valdôtaine. Genova: Marco Doria, SEL. Milano: Giuliano Pisapia, SEL. Torino: Piero Fassino, Partito Democratico. Trento: Alessandro Andreatta, Partito Democratico. Trieste: Roberto Consolini, centrosinistra. Venezia: Giorgio Orsoni, Partito Democratico, Bologna: Virginio Merola, Partito Democratico.
Il pensiero diffuso che PDL e Lega amministrino in prevalenza nelle regioni e nelle idee dei cittadini del Nord Italia è sbagliato, ormai sono fasti di un passato non troppo glorioso. Questi due partiti ormai sono lontani dai cittadini del nord Italia che alle tornate elettorali non li premiano, visto i risultati magri ottenuti al Governo e nel territorio dove hanno amministrato.
Forse è per questo che con la candidatura dell'ex premier (che da un ventennio non si vuole schiodare) il PDL sta virando verso l'alleanza con la lega.
L'asse Berlusconi-lega riproposto dal 1994 non si direbbe affatto vincente, secondo i dati dei sindaci capoluoghi di regione, nemmeno al nord.
giovedì 6 dicembre 2012
Italia nel baratro? Merito di Mr B.
Il cavaliere Silvio Berlusconi ha esclamato: "il Paese è nel baratro, non posso mollare". Sembra l'ennesima barzelletta, detta da chi sino ad un anno fa negava l'esistenza della crisi, ma la solita smentita non è ancora arrivata.
Forse qualcuno l'Italia nel baratro ce l'ha portata, ed ha un nome ed un cognome che l'on. Berlusconi non ha il coraggio di pronunciare.
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